I sogni, gli incubi e i paesaggi crepuscolari di 35 artisti internazionali si uniscono in "This is the Night Mail", una mostra curata dall'artista Ida Ekblad (nata nel 1980, in Norvegia). Attingendo dalle collezioni personali di Christen Sveaas e dalla Fondazione d'Arte Christen Sveaas, l'esposizione crea una scenografia densamente popolata che include pittura, fotografia, scultura e disegni.
This is the Night Mail è la prima frase del poema del 1936 di W.H. Auden che descrive un viaggio in treno attraverso una Gran Bretagna addormentata mentre trasporta la posta nazionale. Accompagnava un documentario commissionato dall'Ufficio Postale Generale, con una colonna sonora propulsiva del giovane Benjamin Britten. Il mistero sonnolento del verso di Auden ha ispirato la selezione di opere nella Collezione di Ekblad, che l'artista dispone in tre carrozze immaginarie del treno.
Ekblad è rinomata per le sue pitture policrome e gestuali che spesso si espandono in ambienti immersivi. Provenendo dalla terra della notte più lunga e più corta, condivide una preoccupazione con molti artisti presenti nella mostra, utilizzando il notturno come soggetto.
La mostra esplora come interni illuminati dalla luna, paesaggi terrestri e marini formino lo sfondo per scene di sogno o incubo, dramma e trasgressione. La selezione di Ekblad include artisti norvegesi della fine del XIX e XX secolo le cui tele scintillanti e misteriose saranno nuove per il pubblico britannico. Questi includono composizioni planetarie astratte di Anna Eva Bergman (1909-1987), le favole e le fantasie di Theodor Kittelsen (1857-1914), ritratti psicologicamente carichi e notturni di Edvard Munch (1863-1944) e notturni sognanti di Harald Sohlberg (1869-1935). Ekblad seleziona anche artisti del dopoguerra e contemporanei come Louise Bourgeois (1911-2010), Sophie Calle (nata nel 1953, Francia), Edward Ruscha (nato nel 1937, USA) e Rosemarie Trockel (nata nel 1952, Germania), le cui opere esplorano incontri notturni, evasione e terrore. Il loro lavoro è affiancato da oggetti in argento antico e vetro splendidamente realizzati che il collezionista norvegese Christen Sveaas ha acquisito per oltre 40 anni.
This is the Night Mail è il primo di una serie di quattro mostre curate dagli artisti che si avvalgono della Fondazione d'Arte Christen Sveaas. Svolgendosi nel corso di un anno, le esposizioni fungono da piattaforma per sperimentazioni creative e curatoriali e invitano il pubblico a interagire con opere raramente esposte al pubblico. Ciascuna mostra della serie è anche accompagnata da una nuova pubblicazione collezionabile ideata dal selezionatore ospite e co-pubblicata dalla Fondazione e dalla Whitechapel Gallery. La mostra di Ekblad presenta 35 artisti, tra cui: Nikolai Astrup (1880-1928), Lynda Benglis (nata nel 1941), Anna-Eva Bergman (1909-1987), Andreas Bloch (1860-1917), Louise Bourgeois (1911-2010), Sophie Calle (nata nel 1953), Giorgio de Chirico (1888-1978), Johan Christian Dahl (1788-1857), Gardar Eide Einarsson (nato nel 1976), Arne Ekeland (1908-1994), Theaster Gates (nato nel 1973), Isa Genzken (nata nel 1948), Vilhelm Hammershøi (1864-1969), Thorvald Hellesen (1888-1937), Howard Hodgkin (1932-2017), Rebecca Horn (nata nel 1944), Ilya Kabakov (nato nel 1933), Ludvig Karsten (1876-1926), Martin Kippenberger (1953-1997), Theodor Kittelsen (1857-1914), Edvarda Klaudine Lie (1910-1983), Christian Krohg (1852-1925), Per Krogh (1889-1965), Edvard Munch (1863-1944), Albert Oehlen (nato nel 1954), Paulina Olowska (nata nel 1976), Steven Parrino (1958-2005), Sigmar Polke (1941-2010), Edward Ruscha (nato nel 1937), Christian Schad (1894-1982), Harald Sohlberg (1869-1935), Adolph Tidemand (1814-1876), Rosemarie Trockel (nata nel 1952) e Francesca Woodman (1958-1981).
27 agosto 2021 - 2 gennaio 2022
