Intesa Sanpaolo, da anni main Partner di miart, porta alla fiera internazionale di arte moderna e contemporanea che si svolgerà a Milano dal 14 al 16 aprile una vera e propria mostra di sette giovani artisti emergenti selezionati dal curatore Luca Beatrice.
La mostra si terrà presso l’area lounge della Banca. La mostra “Supernova 23” raccoglie i dipinti di Giuditta Branconi, Andrea Fontanari, Arvin Golrokh, Erik Saglia, Delfina Scarpa, Davide Serpetti, Marta Spagnoli, nati tra il 1989 e il 1998.
Confermata anche la presenza di Intesa Sanpaolo Private Banking, che presenterà, presso l’area lounge del Gruppo, un ciclo di tre incontri sul diritto dell’arte e dei collezionisti con alcuni dei maggiori esperti di diritto e fiscalità e professionisti del mondo del collezionismo come Giuseppe Calabi, Cristina Riboni, Maria Grazia Longoni, Cristina Resti, Alessandra Donati e Filippo Tibertelli De Pisis in dialogo con Alberto Fiz e Marina Mojana.
Gli appuntamenti sono previsti venerdì 14 aprile alle ore 17.30 sul tema ‘Notifica. I destini delle opere d'arte vincolate’; sabato 15 aprile alle ore 17.30 su ‘Il valore della tutela. Come proteggere la collezione’ e domenica 16 aprile alle ore 15.00 sull’argomento ‘Archivi d'artista. Quando l'autentica è una garanzia’. In occasione della Milano Artweek, da martedì 11 aprile a domenica 16 aprile, le Gallerie d’Italia aprono eccezionalmente le porte dell’esclusivo caveau, situato nel cuore di Palazzo Beltrami (sede storica della Banca Commerciale Italiana). La sala di custodia, un tempo dedicata a ospitare le cassette di sicurezza, svela oggi al visitatore il suo austero ed elegante volto architettonico, alleggerito dagli ornati in ferro dai motivi fitomorfi, e funge da scrigno per quasi 500 opere selezionate dalla ricchissima raccolta d’arte moderna e contemporanea di Intesa Sanpaolo. Tra queste, alcuni capolavori della Collezione Luigi e Peppino Agrati, oggi parte del patrimonio artistico del Gruppo. Uno spazio unico e raffinato, che offre l’inedita opportunità di compiere un vero e proprio excursus nell’arte del Novecento italiano e internazionale. L'accesso al caveau è compreso nel biglietto di accesso del museo.