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La serie in corso di dipinti 'Walls of Water' di Hambling ha avuto inizio nel 2010 e comprende otto opere imponenti esposte nella Sala 1, insieme a un nono quadro più piccolo creato in occasione della morte di Amy Winehouse nel 2011.
Tutte le opere traggono ispirazione dall'esperienza dell'artista con le gigantesche onde che si infrangono sugli scogli di Southwold, nel Suffolk, il luogo nativo e attuale residenza di Hambling, che continua a essere una fonte d'ispirazione per il suo lavoro. I colori vivaci dei dipinti contrastano con i toni bianchi e neri dello sfondo. Le onde, oscillando tra animazione e disintegrazione, evocano profondamente il ciclo della vita e della morte, con fugaci presenze di persone e animali che appaiono e scompaiono al loro interno.
Hambling ha sempre ammesso di trarre ispirazione da artisti come Constable e Cy Twombly, evitando però qualsiasi citazione postmoderna esplicita. In queste opere, continua a sottolineare l'immediatezza della pittura, affermando: "L'unica cosa cruciale che solo la pittura può fare è farti sentire come se fossi lì mentre viene creata, come se stesse accadendo davanti a te."
Maggi Hambling è rappresentata in tutte le principali collezioni britanniche, dal British Museum alla Tate. La sua scultura 'Scallop' (2003) è permanentemente situata sulla spiaggia di Aldeburgh, nel Suffolk, come omaggio al compositore Benjamin Britten. 'A Conversation with Oscar Wilde' (1998) si trova in Adelaide Street, vicino a Trafalgar Square.
Nel 2013, è stata protagonista di una mostra personale presso il Museo dell'Ermitage a San Pietroburgo, mentre la sua acclamata serie di dipinti sul Mare del Nord, iniziata nel 2002, è stata esposta nella mostra 'Maggi Hambling: The Wave' al Fitzwilliam di Cambridge nel 2010.
Oltre alla mostra 'Maggi Hambling: Walls of Water', attualmente esposta nella Sunley Room, è possibile visitare una mostra dedicata ai paesaggi dell'artista norvegese Peder Balke (1804-1887). Largamente dimenticato per oltre un secolo, Balke sta ora venendo rivalutato e riconosciuto come uno dei precursori dell'espressionismo modernista, avendo esplorato le remote regioni settentrionali della Norvegia.
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