La Galleria Thomas Brambilla è lieta di annunciare la partecipazione ad Art Rio 2013 con William Anastasi e Dove Bradshaw.
William Anastasi (Philadelphia, 1933) è un importante esponente dell'Arte Concettuale e della Minimal Art Americana. Si forma a Philadelphia presso l'University of Pennsylvania e nel 1962 si trasferisce a New York. Nel 1965 conosce John Cage rimanendo fortemente colpito dalle sue teorie musicali, infatti la componente sonora sarà spesso presente nelle sue opere. A partire dal 1963 analizza la relazione che intercorre tra suono, tempo e inconscio durante la realizzazione dei suoi Blind Drawings, disegni creati tenendo gli occhi chiusi e lasciando che i movimenti della matita sul foglio vengano guidati dalla musica. Il risultato di questa operazione è un disegno dall'impianto essenziale, con una resa altamente dinamica del segno grafico.
Grande ammiratore di Duchamp, si ispira spesso alla sua opera, soprattutto in riferimento alla casualità che interviene nell'operazione artistica. Essa infatti torna frequentemente in Anastasi ad esempio nei Subway Drawings, realizzati lasciando che il braccio e la matita vengano mossi liberamente dagli spostamenti della metropolitana, in modo tale da tracciare una linea continua e fluida su un foglio bianco. Tale disegno costituisce la traduzione visiva della percezione di quel particolare movimento. La creazione automatica del disegno data dal movimento del corpo è presente anche nei Walking Drawings, prodotti dal moto dell'artista nello spazio, e nei Pocket Drawings, disegni creati dallo sfregare di una piccola matita contro un pezzo di carta piegato collocato nella tasca dell'artista. Il segno grafico diventa quindi per Anastasi impronta e memoria del movimento del proprio corpo.
Le sue opere sono entrate a far parte delle collezioni dei più importanti musei quali il Metropolitan Museum of Art, il MOMA, il Guggenheim Museum e il Whitney Museum di New York, il Walker Art Center di Minneapolis, la National Gallery of Art di Washington e l'Art Institute di Chicago. Gli sono state dedicate mostre in numerosi musei e istituzioni internazionali quali il Whitney Museum of American Art, il Metropolitan Museum of Art, il MOMA e il Guggenheim Museum di New York, il Castello di Rivoli di Torino, il Centre Pompidou di Parigi e il Philadelphia Museum of Art.
Dove Bradshaw (New York, 1949) pioniera dell’uso del concetto di indeterminatezza utilizza gli effetti imprevedibili del tempo, dell'erosione e delle condizioni atmosferiche interne ed esterne su materiali naturali, chimici e fabbricati. Ha creato “dipinti chimici” che cambiano con l'atmosfera ed il tempo, e sculture di sale e pietra che resistono alle intemperie. Ha lavorato con cristalli che ricevono trasmissioni radio da stazioni locali, onde corte e meteorologiche, insieme alla ricezione di segnali radio telescopici da Giove.
Nel 1975 le è stata assegnata una borsa di studio National Endowment for the Arts; 1985 il premio Pollock-Krasner; 2003 a Plus Grant; nel 2006 la National Science Foundation for Artists Grant.
Il suo lavoro è stato esposto regolarmente negli Stati Uniti, Europa, Sud America, Giappone e Corea del Sud, ed è apparso alla 6a Biennale di Gwangju. È rappresentata nelle collezioni permanenti di molti importanti musei tra cui il Metropolitan Museum of Art, il Museum of Modern Art di New York, la National Gallery di Washington, l'Art Institute di Chicago, il British Museum, il Centre Pompidou di Parigi e il Marble Palace del Russian State Museum di San Pietroburgo.