Andrea Busto racconta la mostra personale di John Torreano al Museo Ettore Fico

Maggio 4, 2021


 

 

Il curatore Andrea Busto, attraverso questo video descrive come il lavoro di Torreano sia il frutto di anni ed anni di ricerca, volti a superare il dogma modernista dell'essenzialismo e del minimalismo. Il film iconico di Stanley Kubrick, 2001: Odissea nello spazio, coincide con la scoperta dell'Universo da parte di Torreano come fonte primaria per la sua ricerca. Torreano ha utilizzato immagini fotografiche di oggetti spaziali, come stelle, galassie e nebulose, per trovare soluzioni innovative a problemi pittorici. Le teorie sull’universo sono state fondamentali nel fornire spunti metaforici e simbolici. Un esempio è l’utilizzo abbondante di materiali decorativi come gemme acriliche, foglia d'oro e sfere di legno, che  richiama alcuni degli elementi presi dall’astronomia e portando così lo spettatore ad essere coinvolto in un'esperienza visiva sorprendente, che ricorda i giochi di luce provenienti dai riflessi delle gemme.

 

Andrea Busto racconta inoltre come Torreano abbia partecipato, negli ultimi decenni, attivamente al panorama artistico di New York, lavorando al fianco di artisti come Ron Gorchov, Elizabeth Murray e Bill Jensen. Il curatore offre infine una riflessione interessante sulla corrispondenza tra la pratica artistica di Torreano e quella del suo amico e mentore di lunga data, Richard Artschwager.

 

La mostra è accompagnata da un catalogo ragionato con saggi critici di Andrea Busto e Terrie Sultan, recente direttrice del Parrish Art Museum di Southampton, NY.