Simon Linke UK, 1957

Panoramica

Simon Linke (nato nel 1958 a Benalla, Australia) è un artista britannico, noto soprattutto per la realizzazione di dipinti basati sulle pubblicità di Artforum dal 1985.

Le opere di Simon Linke, di formato leggermente più piccolo rispetto alle originali copertine di Artforum, alterano il layout grafico e pulito della fonte attraverso grandi pennellate di pittura a olio (impasto painting) e conferiscono una superficie espressiva all’immagine grafica. Replicando gli annunci nel modo più fedele possibile su una limitata area pittorica, dalle dimensioni quasi comiche, i dipinti di Linke esistono come contraddizione perfetta tra la fiducia del mercato, espressa in modo audace, e la potenziale alienazione dell'artista dalle pressioni per produrre un prodotto coerente. Inoltre, concentrando in particolar modo il suo lavoro su artisti considerati “blue chip” e su gallerie internazionalmente riconoscibili, le dimensioni ridotte dei dipinti sono ironicamente in contrasto con le dimensioni ed il volume schiacciante del mercato dell'arte contemporanea da cui derivano i loro soggetti. In questo processo artistico, Linke riesce ad evocare inoltre un ideale di stabilità catturando gli iconici numeri della rivista, che mensilmente ed ininterrottamente, celebrano il nuovo panorama artistico. Il lavoro di Linke esplora temi legati all'arte contemporanea e alla permanenza, alla storia, alla soggettività e al mercato, facendo riferimento a On Kawara e Hanne Darboven in termini di serialità e ripetizione, e ad Andy Warhol e Sherrie Levine in relazione a questioni di autenticità e paternità.

 

Le opere di Linke sono state esposte in numerosi musei e istituzioni, tra cui: Le Consortium a Digione, FRAC Limousin, Fondazione Deste ad Atene, Galleria Civica a Modena, Museum of Modern Art a Copenaghen, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Torino, Museo Nazionale d'Arte Moderna a Tokyo, Museo Nazionale d'Arte Moderna a Kyoto e alla Biennale di Venezia nel 1988. Ha opere in numerose collezioni pubbliche tra cui la Tate di Londra, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Torino e il FRAC Limousin in Francia.

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