Anatoly Osmolovsky RUS, 1969

Anatoly Osmolovsky è nato a Mosca nel 1969 ed è uno degli artisti più importanti dell'arte russa post-sovietica. È artista visivo, intellettuale ed inoltre performer, teorico, editore, insegnante ed è stato il fondatore dell'azionismo moscovita.

Tra la fine degli anni '80 e l'inizio degli anni '90 decise di abbandonare la poesia per dedicarsi maggiormente alla ricerca artistica e performativa ottenendo quasi immediatamente un grande riconoscimento sulla scena artistica moscovita. Ha svolto un ruolo importante nelle attività del gruppo 'Ministry PRO USSR' (1987-1990), del movimento 'E.A.T' (Espropriazione dei Territori dell'Arte) (1989-1992) e del 'Nezesudik: Programma Competitivo Rivoluzionario' (1992-94). Osmolovsky ha anche contribuito alla creazione del gruppo 'Radek', e ad oggi ricopre ancora la posizione di capo redattore della relativa rivista. Nel 1998 ha creato il gruppo 'Commissione di Controllo Non Governativa' e il movimento 'Vota contro tutti! Adesso.' Attualmente Osmolovsky è un attivista sociale ed anche il fondatore dell'Istituto di Arte Contemporanea ‘Baza’.

Nel corso degli ultimi due decenni è diventato noto come una figura che, in più occasioni, è stata responsabile di reindirizzare la traiettoria dell'arte contemporanea russa. È stato uno dei fondatori e delle figure principali dell’Azionismo Moscovita negli anni '90 e, all'inizio del secolo, è stato responsabile della nascita dell'arte ‘Non-Spettacolare’ in Russia, anche se diversi anni dopo ha poi dichiarato un ritorno alla “creazione artistica” e all'esplorazione delle sue fondamenta formali e strutture fondamentali. Il lavoro di Osmolovsky ha spaziato dalle performance più radicali e provocatorie, realizzate ad esempio alle Biennali degli anni Novanta, fino alle più recenti e iconiche sculture in legno (Bread Series) esposte anche a Documenta nel 1997.

Ha partecipato alla 4ª Biennale di Istanbul (1992), Aperto '93 (45ª Biennale di Venezia), 25ª Biennale di San Paolo (2002), Documenta XII (2007), Parallel Convergences (2013, 55ª Biennale di Venezia) e in molte altre mostre in musei ed istituti internazionali. Ha ricevuto una borsa di studio al Künstlerhaus Bethanien (1995) ed è stato premiato con il Premio Kandinsky come "Artista dell'Anno" (2007).

Osmolovsky vive e lavora a Mosca. Le sue opere sono incluse in diversi musei e collezioni private in tutto il mondo, come: EVN Collection, Maria Enzersdorf (Austria), Moderna Galerija Ljubljana (Ljubljana), Museum of Contemporary Art Antwerp (Belgio), State Tretyakov Gallery (Russia), Art4.ru Museum (Russia).